It became personal with me

La prendo troppo sul personale, le aspettative sono alte

Quarantotto minuti da giocare, quarantotto minuti nel mio master

Spalmo gli ultimi cinque anni in sedici tracce, non serve autenticare

I legami, l'amore, le vicinanze, quando non è pioggia, è come se il cielo precipitasse

Ti dicono, "Non isolarti"

Ma se non stai bene con te stesso, come fai a stare bene con gli altri?

Non isolarti, tradotto, in uno contro uno parti già sotto, non sei Jamal Crawford

Vuoi vincere da solo? Hai sbagliato sport

Devi fidarti di chi hai attorno

Sono ancora a Palermo anche col culo al Nord

Né liricamente né clinicamente morto (yeah)

Non sento il trash talk, parlo poco come John Stockton

Come Tim Duncan, Kawhi

Perché il più debole nella stanza spesso è quello che parla assai

Da ragazzino era come se la rabbia mi facesse correre

Spezzo il fiato come allora, mentre scrivo, sto invecchiando

Ma scendo in campo fino a quando il cuore è ancora giovane

Quante volte sul cemento con il Molten

Quante storte, ghiaccio e Voltaren

Fino a quando i muscoli non smettono di rispondere

(Fino a quando credi abbia senso fare tutto questo?)

Fino a quando ancora la penna si riesce a muovere

E fino a quando questa musica parlerà a quelli come me, figli di quest'epoca

Realizzi presto che la tua estrazione non ti agevola

Ma non è questo che determina chi non si sgretola

Conta di che materia sei fatto, che cosa c'era nel piatto, ricordi?

Non è il dolore a renderti speciale

Ma come lo sai usare a un passo dalla fine

Che diventi un ricordo, un motivo d'orgoglio

Lasci tutto su un foglio per tornare a respirare

Vedi, anche ai tuoi modelli non importa niente

Anche Michael ama il business, ma non ama i rapper

Senza il dolore questa musica cosa sarebbe?

Apri gli occhi, apri le orecchie, gara sette

Questo potrebbe essere l'ultimo tiro

L'ultimo giro, l'ultimo ballo, l'ultimo disco

Dopotutto dare tutto è la condizione che preferisco

Nel momento decisivo, sono vivo