Chiamami, chiamami, magari il mondo tra mezz'ora scompare.
Parlami, parlami di quando il tempo lo sapevi ammazzare.
Davvero, cercami, cercami, mi riconosci in mezzo a tutta la gente distratta, pensami.
Pensami, mentre la notte viene uccisa dall'alba e tu non ci sei.
Ci siamo persi ormai Ma non cambia niente
So che ritornerai Già!
Come fai sempre
Ho superato le onde di un mare che a volte mi butta giù.
Per ritornare nel punto dove incontrarti e non c'eri più
Ho conosciuto le bombe, lo iodio, l'inverno, la schiavitù.
Ma c'eri sempre tu che mi tenevi su.
Trovami, trovami in una vecchia foto che ti commuove.
Cadimi, cadimi, addosso come il muro l'89, davvero piovono, piovono.
Messaggi di propaganda, sta' attento a non leggerli, scriverò, scriverò.
Una canzone per gridare la parola, proteggimi.
Ho superato le onde di un mare che a volte mi butta giù.
Per ritornare nel punto dove incontrarti e non c'eri più
Ho conosciuto le bombe, lo iodio, l'inverno, la schiavitù
Ma c'eri sempre tu che mi tenevi su.
Ciao!
Come fai sempre!
Grazie a tutti
Mentre nascondo la rabbia lo specchio mi guarda senza pietà.
Mi servirebbe soltanto un abbraccio, uno slancio di umanità.
Grazie per la visione!
Ma sono ancora qua, si può vendirti Chiamami, chiamami