E la strada mi chiama, figlio di puttana Non vedi che sono rimasto senza anima
La moda italiana e il vestito rosso di Prada.
Adesso no, no.
Più la mia città La strada mi chiama
Figlio di puttana, non vedi che sono rimasto senza anima, la moda italiana e il vestito rosso di Prada.
Adesso non ho più la mia città, la strada mi ama, mi chiama, mi lama, è infama la serpe, mi avla la noce, mi toglie la voce, quello che dà si riprende, ho fatto tutto per dinero, quando qua non c'era niente, ora siamo qualcuno in meno, ce lo prega l'eseguernero, che rocchi, ischido, i miei giri.
Yeah, ho una grotta, venticlic, dentric jeans Yeah, vieni qui, amami, odiami
Yeah!
Per ogni nemico che piangia sul funerale rosso sangue Yeah!
E per le strade di Rio
Ho un affare con Dio, lei mi controlla Controlla il demone mio, al funerale mio
Nero o Balenciaga non è mica un addio, ma ma che nada.
La strada mi chiama, figlio di puttana Non vedi che sono rimasto senza anima La moda italiana è il vestito rosso di Prada
Adesso non ho più la mia città La strada mi chiama e rispondo Le origini non me le scordo
Non sentirò mai le vertigini, anche se sarò sulla cima del mondo.
Sono lo stranzo che non ti richiama, vestito rosso di dolce cabana.
So riconoscere bene chi è il pamoflo della madonna, tu della madama.
Ue, Vesita, brilli più degli anelli che hai alle dita.
Il tempo vola dentro a stoppa.
Tec, Filippia, no, non presentarmi la tua tita.
Vestito rosso valentino
Jeremy Scott la mia Moschino, per questi soldi siamo shooter.
Ti vedo stanco, non hai scuse.
No, no.
L'hai stradante.
Mi chiama figlio di puttana Non vedi che sono rimasto senza anima La moda italiana e il vestito rosso di Prada
Adesso non ho più la mia città.