Noemi: Vieni qua vieni
qua che ti dovevo dire
tutte quelle cose che, cose
che, non hai voluto sentire,
soffrire, godere o finire.
Vieni qua, vieni qua,
sempre la stessa storia
un equilibrio instabile, instabile,
che crolla al vento di una
nuova gloria, lamore si odia.
Ah, se fosse così facile, ah, se
fosse ancora innamorato di me
ed ogni petalo, sai, si
finge di essere una rosa
per ogni goccia vorrei
diluvio sopra ogni cosa
ma tu non meriti più un
battito di questa vita
per tutto quello che conta, se
conta, sei come colla tra le dita.
Fiorella Mannoia: Vieni qua,
vieni qua, io ti volevo bene,
ma riparlarne è inutile, inutile,
non ha più senso pensarti,
capire, provare o sparire
Vieni qua, vieni qua, le solite parole
di un sentimento fragile,
fragile, come lasfalto consuma
la suola, lamore si odia.
N: ah, se fosse tutto facile
N M: ah, se fosse
ancora innamorata di te
M: ed ogni petalo sai
N: si finge di essere una rosa
M: per ogni goccia vorrei
N: diluvio sopra ogni cosa
M: ma tu non meriti più
un battito di questa vita
N: che tutto quello che conta
M: se conta
N: sei come colla sulle dita
M: ed ogni petalo, sai, si
finge di essere una rosa
N M: per ogni goccia vorrei
diluvio sopra ogni cosa
M: ogni cosa
N: ma tu non meriti più
un attimo della mia vita
M: per tutto quello che conta
N: se conta, sei la mia
impronta sulle dita.