Pomeriggi giù in cortile
Con il sole fermo e le ringhiere.
Mi ricordo ancora il freddo,
le tue guance rosse, il mio maglione.
Giocavamo ad esser grandi
Ma mai grandi quanto i nostri sogni.
Solo un'altra sigaretta e qui si
aspetta un treno che non passa.
Centomila vite fa inseparabili,
ora dove sei, adesso cosa fai?
D'improvviso penso a te,
d'improvviso penso...
Che ti vorrei sentire
anche per un istante,
ti vorrei abbracciare
come ho fatto sempre
ti vorrei guardare senza dire niente,
lasciare indietro quello che non serve.
Anche se qui in fondo non è così male
e anche se non è il giorno di Natale,
ti vorrei sentire anche per un istante,
capire che anche per te è importante.
Proprio come i monumenti,
abbandonati e soli in una piazza.
Polvere di vita che
ha ricoperto tutta la bellezza.
Centomila vite fa inseparabili,
ora dove sei, adesso cosa fai?
D'improvviso penso a te,
d'improvviso penso...
Che ti vorrei sentire
anche per un istante,
ti vorrei abbracciare
come ho fatto sempre
ti vorrei guardare senza dire niente,
lasciare indietro quello che non serve.
E anche se qui in fondo non è così male
e anche se non è il giorno di Natale
ti vorrei sentire anche per
un istante, capire che...
Mentre gli anni passano,
come fosse un ballo fuori tempo,
tu sei con me,
tu sei con me.
Che ti vorrei sentire
anche per un istante,
ti vorrei abbracciare
come ho fatto sempre
ti vorrei guardare senza dire niente,
lasciare dietro quello che non serve.
E anche se qui in fondo non è così male
e anche se non è il giorno di Natale,
ti vorrei sentire anche per un istante,
capire che anche per te è importante...
anche per te è importante
anche per te è importante.