Barbarina :
Queste sono madama
Le ragazze del loco
Che il poco ch'han vi vengono ad offrire
E vi chiedon perdon del loro ardire
Contessa :
Oh brave vi ringrazio
Susanna :
Come sono vezzose
Contessa :
E chi è narratemi
Quell'amabil fanciulla
Ch'ha l'aria s ì modesta
Barbarina :
Ell' è una mia cugina e per le nozze
E venuta ier sera
Contessa :
Onoriamo la bella forestiera
Venite qui datemi I vostri fiori
Come arrossi
Susanna e non ti pare
Che somigli ad alcuno
Antonio :
Eh cospettaccio è questi l'ufficiale
Contessa :
Oh stelle
Susanna :
Malandrino
Conte :
Ebben madama
Contessa :
Io sono signor mio
Irritata e sorpresa al par di voi
Conte :
Ma stamane
Contessa :
Stamane
Per l'odierna festa
Volevam travestirlo al modo stesso
Che l'han vestito adesso
Conte :
E perch é non partiste
Cherubino :
Signor
Conte :
Sapr ò punire
La sua disobbedienza
Barbarina :
Eccellenza eccellenza
Voi mi dite s ì spesso
Qualvolta m'abbracciate e mi baciate
Barbarina se m'ami
Ti dar ò quel che brami
Conte :
Io dissi questo
Barbarina :
Voi
Or datemi padrone
In sposo cherubino
E v'amer ò com'amo il mio gattino
Contessa :
Ebbene or tocca a voi
Antonio :
Brava figliuola
Hai buon maestro che ti fa la scuola
Conte :
Non so qual uom qual demone qual dio
Rivolga tutto quanto a torto mio
Figaro :
Signor se trattenete
Tutte queste ragazze
Adio festa addio danza
Conte :
E che vorresti
Ballar col pi è stravolto
Figaro :
Eh non mi duol pi ù molto
Andiam belle fanciulle
Contessa :
Come si caver à dall'imbarazzo
Susanna :
Lasciate fare a lui
Conte :
Per buona sorte
I vasi eran di creta
Figaro :
Senza fallo
Andiamo dunque andiamo
Antonio :
Ed intanto a cavallo
Di galoppo a siviglia andava il paggio
Figaro :
Di galoppo o di passo buon viaggio
Venite o belle giovani
Conte :
E a te la sua patente
Era in tasca rimasta
Figaro :
Certamente
Che razza di domande
Antonio :
Via non fargli pi ù motti ei non t'intende
Ed ecco chi pretende
Che sia un bugiardo il mio signor nipote
Figaro :
Cherubino
Antonio :
Or ci sei
Figaro :
Che diamin canta
Conte :
Non canta no ma dice
Ch'egli salt ò stamane in sui garofani
Figaro :
Ei lo dice sar à se ho saltato io
Si pu ò dare che anch'esso
Abbia fatto lo stesso
Conte :
Anch' esso
Figaro :
Perch é no
Io non impugno mai quel che non so