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Parole Vuote (La Solitudine)

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Letras
Lyricist : Luca D'Orso/Pietro Cremonesi/Mario Molinari/Federico Cavallini/Luca Di Blasi

Composer : Pietro Cremonesi/Arcangelo Valsiglio/Mario Molinari/Luca Ghiazzi/Luca Di Blasi

Ho preso questa scelta e devo andare in fretta per ambire alla vetta

Se tu sei in grado di seguirmi, allora non ti lascerò più sola

E prenderò alla svelta le scelte con la testa che sbatto sulla tua finestra

Non mi hai capito ancora, non mi resta che un'onesta vita nuova

E non a caso non ti chiamo e non invado più il tuo spazio

Sono caro e così grato a quel passato, ma è passato così tanto

Che non mi vedresti così, non sapresti dirmi di chi è stata la colpa

E non mi importa, tanto conta che non tornerà

Quindi affronta quel presente e sii cosciente

Perché niente si risolve con le cose fatte a metà

Baby, ti aspetto alla taverna dei poeti

La penna con cui scrivo i miei poemi

I poteri che possiedi sono pieni di misteri

E non ti celi, ma tu geli gli eschimesi

Mesi e mesi, ma dov'eri?

Senza contare che ieri

Ti sei presentata più sballata e non sapevi (Ah)

Quanto male potrà farti

La solitudine non è la soluzione dei problemi

Sto tornando da solo

E non mi ritrovo nelle persone

Che ho incontrato lungo la strada

E mi han lasciato solo parole vuote (Parole)

Ogni volta che provo

Anche se sbaglio, imparo di nuovo

Ma alla prima svista poi scivola e va

Quanto altro male ti farà la solitudine

Na, na, na, na, na, na

La solitudine, la solitudine

La solitudine

Anche se non sei più la stessa di una volta

Mi è rimasta impressa nella porta il colpo della nocca

Quando ancora ti drogavi e ti giravi

E dopo urlavi: "Vattene, non sei tu"

Questo è il mio duello con la sofferenza

Di una dipendenza che mi sta ferendo

Che mi sta tenendo spalle al muro

Vieni qui, sì, ma siediti e beviti un drink, si va piano

Ma al piano bar ti va di raccontarmi cosa non va?

Cresciuto in quei postacci, nei paesaggi, nei paraggi

Dei fantasmi vogliono farmi del male, senti il sapore del vino

Non hai nessuno vicino a cui poterlo confidare

Sei perso, hai chiesto troppo a qualcuno senza mai ricambiare

Forse non credi al destino, ma non sei autosufficiente da solo

Quanto basta per voltare le spalle a un amico?

E pensavo che avessi capito come amare te stesso per amare prima un vicino

All'ultimo cerchio ti cerco fino al mattino lungo il cammino, il vento sullo spartito

Sto tornando da solo

E non mi ritrovo nelle persone

Che ho incontrato lungo la strada

E mi han lasciato solo parole vuote (Parole)

Ogni volta che provo

Anche se sbaglio, imparo di nuovo

Ma alla prima svista poi scivola e va

Quanto altro male ti farà la solitudine

Na, na, na, na, na, na

La solitudine, la solitudine

Yeah, yeah

E sono tra martello e incudine, da cantine luride

Lei non era l'unica, mo fumo in solitudine

Più si gonfia il conto, più son solo, resto umile

Prego per amici che c'ha tutto in mano il giudice

Questi soldi corrono, non dormono

Fratelli li ho persi e, no, non tornano

Dentro la mia iride c'è un dollaro

Son nato per questo e non mi vendo, no

Seduto al mio posto, non mi fottono

Ora siamo soli e si fa più calda la stanza

Fuori sento spari e passa la sesta ambulanza del giorno

E c'è un altro coltello nella pancia

Mi han tradito tutti, ma non farlo tu proprio, yeah, yeah

Sto tornando da solo

E non mi ritrovo nelle persone

Che ho incontrato lungo la strada

E mi han lasciato solo parole vuote (Parole)

Ogni volta che provo

Anche se sbaglio, imparo di nuovo

Ma alla prima svista poi scivola e va

Quanto altro male ti farà la solitudine

Na, na, na, na, na, na

La solitudine, la solitudine

That's Shune, am I right?