Ora vedo che siete
Una donna di garbo
Invan Despina
Di resister tentai quel demonietto
Ha un artifizio un eloquenza un tratto
Che ti fa cader giù se sei di sasso
Corpo di satanasso
Questo vuol dir saper Tanto di raro
Noi povere ragazze
Abbiamo un po' di bene
Che bisogna pigliarlo allor ch'ei viene
Ma ecco la sorella
Che ceffo
Sciagurate
Ecco per colpa vostra
In che stato mi trovo
Cosa è nato
Cara madamigella
Hai qualche mal sorella
Ho il diavolo che porti me
Te lei Don Alfonso I forestieri
E quanti pazzi ha il mondo
Hai perduto il giudizio
Peggio peggio
Inorridisci io amo e l'amor mio
Non è sol per Guglielmo
Meglio meglio
È che forse anche tu se' innamorata
Del galante biondino
Ah purtroppo per noi
Ma brava
Tieni
Settantamila baci
Tu il biondino io il brunetto
Eccoci entrambe spose
Cosa dici
Non pensi agli infelici
Che stamane partir
Ai loro pianti
Alla lor fedeltà tu più non pensi
Così barbari sensi
Dove dove apprendesti
Sì diversa da te come ti festi
Odimi sei tu certa
Che non muoiano in guerra
I nostri vecchi amanti E allora Entrambe
Resterem colle man piene di mosche
Tra un ben certo e un incerto
C'è sempre gran divario
E se poi torneranno
Se torneran lor danno
Noi saremo allor mogli
Noi saremo lontane mille miglia
Ma non so come mai
Si può cangiar in un sol giorno un core
Che domanda ridicola
Siam donne
E poi tu com'hai fatto
Io saprò vincermi
Voi non saprete nulla
Farò che tu lo veda
Credi sorella è meglio che tu ceda