Ho un amico accanto a me, e mi tiene compagnia
E anche se la terra trema sta dov'è, non se va via
Non so nemmeno il perché lui lo faccia, è una pazzia
Però un peso è facile da portare insieme, non c'è agonia
Ho un amico con un nome, ma lo chiamo sempre tio
Non importa il suo colore o religione, resta il mio
Va a lavoro in una Clio
E il suo scopo è far girare quei mattoni
Con il logo per non stare nell'oblio
Che posso farci io?
Daremo buoni frutti, alberi storti dall'avvio
E vinceremo tutti anche se non ti sembra vero
Perché toccheremo il cielo come il Cristo di Rio
Però adesso tocca correre, ma il fiato corto stanca
Ho un tio dall'aria calma, lui lavora in banca
Vede il suo capo fottere solo per plusvalenza
E i conti ad ora tarda poi li fa con la coscienza
Che vita è questa?
Ho un tio che se non fuma un giorno poi perde la testa
A volte penso quanto resta
Non sai quanto è difficile dar senso all'esistenza
Ho un amico accanto a me, e mi tiene compagnia
E anche se la terra trema sta dov'è, non se va via
Non so nemmeno il perché lui lo faccia, è una pazzia
Però un peso è facile da portare insieme, non c'è agonia
Ho un amico con un nome, ma lo chiamo sempre tio
È in cantiere ogni stagione, però a volte prega Dio
Gli chiede perché è restio
Quel tumore non si prese solo Giulia, persi una madre anch'io
Eh, quanto è dura? lo sa un tio
Che quando fece il passo più lungo della sua gamba
Per lui fu un brutto colpo, non gli dissi che ebbe torto
Perché un cane chiuso in gabbia
Prende a morsi la sua zampa dalla rabbia
Ho un tio che soffre d'ansia, la sente dentro il petto
Lo affonda nella palta come fosse cemento
Un altro soffre d'asma per come tira il vento
La guerra è tra chi non si sazia e chi muore nel freddo
Io non so dove andrò, ma so da dove vengo
Non so con chi starò, se c'è un tio sono contento
Ho un amico accanto a me, e mi tiene compagnia
E anche se la terra trema sta dov'è, non se va via
Non so nemmeno il perché lui lo faccia, è una pazzia
Però un peso è facile da portare insieme, non c'è agonia