E con la mia chitarra provo a celebrare i sogni
Che spuntano di notte come veri e propri funghi
Da cucinare insieme ai miei cari vecchi amici
Che fanno da coperta e mi proteggono dai baci
Di quella santa che mi prometteva grandi cose
Ma poi se n'è scappata con Giovanni e le sue rose
Ed io sono rimasto solo come un deficiente
Con un bicchiere in mano e la faccia da perdente
Ma poi le cose sono migliorate con la luce
Di chi ogni giorno cerca di curarmi le ferite
Adesso faccio quello che al mondo più mi piace
Sto senza una lira e me ne frego di chi dice:
Resti sempre indietro e gli altri vanno avanti
Io dico per fortuna indietro siamo tanti
Arriveranno anche per noi i momenti più gioiosi
E spariranno in un secondo i gesti più confusi
Aspro come un limone acerbo questo è il mio
Presente ma arriveranno anche le arance
Ad addolcire il niente
Giocando a pallone mi accorgo che la vita
É un calcio da tirare a chi non mi ha voluto bene
E a tutta quella gente che sa solo parlare
Di cosa hai fatto ieri e con chi hai voglia di
Scoprire
Le carte in gioco di una regola che poi
Se ci penso bene sono solo fatti miei
La malafede pudori non ne ha
C'è chi nega pure che la terra è tonda
Mi faccio scivolare addosso i malumori
Provando a sorvolare questi dispiaceri
Arriveranno anche per noi i momenti più gioiosi
E spariranno in un secondo i gesti più confusi
Aspro come un limone acerbo questo è il mio
Presente ma arriveranno anche le arance
Ad addolcire il niente
Non mi fermo non mi scanso resto qui a cantare
Non è vero che non lo so fare te lo voglio dire
Non importa quanto è grande la mia penna
l'importante è disegnare un po' d'amore
Che si spezza solo se lo vuoi spezzare
Arriveranno anche per noi i momenti più gioiosi
E spariranno in un secondo i gesti più confusi
Aspro come un limone acerbo questo è il mio
Presente ma arriveranno anche le arance
Ad addolcire il niente
