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Ex Angelo - Original Version

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Kid Yugilogo
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Cantar no App
Letra
Io non so niente, vedo niente, sono l'omertà

Un ex angelo qualsiasi corrotto da impurità

La voce diventa ragione, io divento un'entità

Divento accidia, gola, ira, invidia, avidità

Se oggi piovono diamanti, domani c'è aridità

Drogati di denaro, vittime di iniquità

Dipendenze, differenze nelle possibilità

Ti vedo chiaramente se perdo lucidità

Ti cerco morbosamente se perdo felicità

I miei limiti peggiori, le mie sole unicità

Ci uccidiamo all'unisono, tra di noi complicità

Fai crollare le certezze, tutta la solidità

Solo due egoismi creano dell'unità

Che interessi comuni fondano comunità

Sono un ragazzo di strada, disprezzo le infamità

Sono attratto dalla vita e dalla sua fatalità

Da beatitudine a ingratitudine

La solitudine sul mio trono di lacrime

La resa dei vincenti, il tormento delle anime

La speranza che accompagna dalla culla alla lapide

I mostri nascosti nell'abside

Mi toglierai tutto proprio quando sarò all'apice

La voglia di sembrare forte, il più forte

La consapevolezza di essere il più fragile

Specchio di vanità, fammi carità

Dimmi che il sole arriverà e che non tarderà

Quando accendi i LED in cielo e spegni la città

Tu mi fai sentire il vuoto, togli gravità

Ammetti che il bene che ho fatto non ritornerà

Dammi la verità, solo la verità

Avvera tutti i sogni, toglimi felicità

Fai sì che l'illusione poi non svanirà

Più mi cerchi, più ti fuggo

Ti apro il cuore e ci frugo, mi ci rifugio

Voltiamo pagina, mettiamo un punto

Che in ciò che ho messo ho detto tutto, un po' più di tutto

I sentimenti che sviluppo al ciglio del dirupo

Tutto il male che hai provato da quando mi hai conosciuto

Botte di topicida, shot di cianuro

Resto pur sempre carne, alla fine ho ceduto

Il diavolo neonato, l'angelo caduto

Scusa se ti ho detto il falso e poi l'ho ripetuto

Io lo so che in fondo non ti son mai piaciuto

Tutto il dolore ricevuto un po' l'ho voluto

Sono il primo dei bugiardi, non mi hai mai creduto

Nel mondo solo amore finto, odio gratuito

Ora che incarno tutto quello che ho sempre temuto

Io non ho mai tremato, svuota tutto il tamburo

Da beatitudine a ingratitudine

La solitudine sul mio trono di lacrime

La resa dei vincenti, il tormento delle anime

La speranza che accompagna dalla culla alla lapide

I mostri nascosti nell'abside

Mi toglierai tutto proprio quando sarò all'apice

La voglia di sembrare forte, il più forte

La consapevolezza di essere il più fragile

Specchio di vanità, fammi carità

Dimmi che il sole arriverà e che non tarderà

Quando accendi i LED in cielo e spegni la città

Tu mi fai sentire il vuoto, togli gravità

Ammetti che il bene che ho fatto non ritornerà

Dammi la verità, solo la verità

Avvera tutti i sogni, toglimi felicità

Fai sì che l'illusione poi non svanirà

Specchio di vanità, fammi carità

Dimmi che il sole arriverà e che non tarderà

Quando accendi i LED in cielo e spegni la città

Tu mi fai sentire il vuoto, togli gravità

Ammetti che il bene che ho fatto non ritornerà

Dammi la verità, solo la verità

Avvera tutti i sogni, toglimi felicità

Fai sì che l'illusione poi non svanirà