Mio padre 
seppellito un anno fa, 
nessuno più 
a coltivare la vite. 
Verde rame sulle sue poche, 
poche unghie 
e troppi figli da cullare. 
E il treno io l'ho preso 
e ho fatto bene. 
Spago sulla mia valigia 
non ce n'era, 
solo un po' d'amore la teneva insieme, 
solo un po' di rancore la teneva insieme 
Il collega spagnolo 
non sente, non vede, ma parla 
del suo gallo da battaglia 
e la latteria. 
Diventa terra. 
Prima parlava strano 
ed io non lo capivo, 
però il pane con lui lo dividevo 
e il padrone non sembrava poi 
cattivo. 
Hanno pagato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno pagato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno pagato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno pagato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Con le mani io posso fare castelli, 
costruire autostrade e 
parlare con Pablo 
lui conosce le donne 
e tradisce la moglie. 
Con le donne e il vino 
e la Svizzera verde. 
E se un giorno è caduto, 
è caduto per caso pensando 
al suo gallo 
o alla moglie ingrassata 
come da foto. 
Prima parlava strano 
e io non lo capivo, 
però il fumo con lui lo dividevo 
e il padrone non sembrava poi 
cattivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo, vivo, vivo, 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Hanno ammazzato Pablo, 
Pablo è vivo. 
Songwriter: F. De Gregori