Volevo essere un duro 
Che non gli importa del futuro 
Un robot 
Un lottatore di sumo 
Uno spaccino in fuga da un cane lupo 
Alla stazione di Bolo 
Una gallina dalle uova d’oro 
Però non sono nessuno 
Non sono nato con la faccia da duro 
Ho anche paura del buio 
Se faccio a botte le prendo 
Così mi truccano gli occhi di nero 
Ma non ho mai perso tempo 
È lui che mi ha lasciato indietro 
Vivere la vita 
È un gioco da ragazzi 
Me lo diceva mamma ed io 
Cadevo giù dagli alberi 
Quanto è duro il mondo 
Per quelli normali 
Che hanno poco amore intorno 
O troppo sole negli occhiali 
Volevo essere un duro 
Che non gli importa del futuro no 
Un robot 
Medaglia d’oro di sputo 
Lo scippatore che t’aspetta nel buio 
Il Re di Porta Portese 
La gazza ladra che ti ruba la fede 
Vivere la vita 
È un gioco da ragazzi 
Me lo diceva mamma ed io 
Cadevo giù dagli alberi 
Quanto è duro il mondo 
Per quelli normali 
Che hanno poco amore intorno 
O troppo sole negli occhiali 
Volevo essere un duro 
Però non sono nessuno 
Cintura bianca di Judo 
Invece che una stella uno starnuto 
I girasoli con gli occhiali mi hanno detto 
“Stai attento alla luce” 
E che le lune senza buche 
Sono fregature 
Perché in fondo è inutile fuggire 
Dalle tue paure 
Vivere la vita è un gioco da ragazzi 
Io 
Io volevo essere un duro 
Però non sono nessuno 
Non sono altro che Lucio 
Non sono altro che Lucio