Te l′avevo detto io che sono un matto da legare
Esco solo quando non so dove andare
E mi piace una signora, 50 anni, belle tette
Parla solo con il cane, non capisce niente
E tu mi chiedi cosa fare, cosa dire, che pensare
Mollami un secondo che mi gratto il collo
Lascia stare certa gente che non gli prude niente
Sono contenti e non è normale
Se ci penso anch'io, quanto sono depresso
Per fortuna non ci penso, vado a dormire presto
Mi capita più spesso di pensare a ballare
Mangiare e scopare e va bene pure
E ti penso anch′io quando sono depresso
Per fortuna non ci riesco per più di un pomeriggio
E scrivimi un messaggio che tanto non lo leggo
Ma lo leggo domani, sì, sì, sì, sì
Mica mi lamento, io
Non vedi che postura che ho
Un atleta con un fisico da poeta
Ma sto sempre con la schiena dritta
Un mammifero ottimista
Tranne quando vedo un pollo con la cresta
Sì, ma non urlare! Ti sento comunque
Se smetti di parlare sembri più intelligente
Mamma, che tristezza che mi prende quando ci si diverte
Io sto bene sempre tranne se sto male
Se ci penso anch'io, quanto sono depresso
Per fortuna non ci penso, vado a dormire presto
Mi capita più spesso di pensare a ballare
Mangiare e scopare e va bene pure
E ti penso anch'io quando sono depresso
Per fortuna non ci riesco per più di un pomeriggio
E scrivimi un messaggio che tanto non lo leggo
Ma lo leggo domani, sì, sì, sì, sì
Che tristezza che mi prende
Quando ci si diverte
Mi capita più spesso di pensare
A ballare, mangiare e scopare
E va bene pure
Che tristezza che ci prende (e metti Lucio Dalla!)
Che tristezza che ci prende (e mettimelo a palla!)
E scrivimi un messaggio che tanto non lo leggo
Ma lo leggo domani, sì, sì, sì, sì
