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IL BRANCO

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Guardatemi la schiena

Statemi dietro proteggetemi

Siamo reduci insieme sin dalla genesi

Siamo ceneri apparentemente spente

Riprendiamo fuoco se serve rapidamente

Il branco lupi solitari per le strade

Figli di un istinto che dal nostro corpo evade

Che ci assale che da noi si manifesta

Il mio branco per nulla al mondo mai si arresta

Giochi di sguardi intese insieme sacrifici

Emozioni vere conto solo sui miei amici

E non credo alle stronzate tipo patti di sangue

Si versan lacrime mica veleno se si piange

Sto col mio branco questo è sicuro

Andiamo insieme verso il futuro

Soffrendo insieme percorrendo la strada

Non si è campioni se dietro non si ha una

Squadra

Tu lo sai che col mio branco vivo denso

Ed ogni testo mi ispira ogni verso

Sono diverso a volte perso ma resto in piedi mai

Genuflesso

A volte integro ma a volte distrutto

Consapevole che la mia forza sta nel gruppo

Perché la vita a volte non ti paga non servono

Solisti ma serve un gioco di squadra per vincere qualsiasi

Tipo di partita

Altrimenti rimani da solo e la tua gente tradita

È così che gira il mondo da ste parti

I tuoi fratelli qua solo per aiutarti

Per confrontarsi per darsi da fare non credere lo facciano

Per tornaconto personale perché

Puoi avere soldi puttane macchine ma sai che la solitudine

Si paga in lacrime

Ho nuovi patti nuove storie nuovi schemi

Nuove facce oggi come ieri nuovi gatti fieri nuovi condottieri

Nuovi legami spontanei e sinceri

Ed ogni pena lo sai mi sfiora appena

Se so che uno dei miei ha la mia schiena

Ogni nostra vena pulsa per la scena

Sei contro noi sei la nostra cena

E se un problema ci frena e incatena

È insieme che sfidiamo la iena

Dal duomo all'arena uomo non si trema

Sono l'hacker che sabota il sistema

Io coi miei cani mani nelle mani che domani

Ho nuovi piani nuove vie nuovi brani

Il mio branco adesso è pronto per lo scontro

Volevi fottere

Dal rimpianto

Pompo dall'impianto pezzi per noi e nessun altro

Il mondo fuori non importa cambio prospettiva

Meglio coi miei alla deriva che da solo a riva

Sai c'era chi non capiva l'unione della mia comitiva

Occhi aperti sullo sfondo con l'entusiasmo di bambini che scoprono

Il mondo andremo fino in fondo

Viaggio senza ritorno con voi salgo e affondo

Non c'è fatica che ci blocchi anche dopo mille rintocchi

Lo vedi dai miei occhi

Sputerò sangue per le vostre vite e piangerò lacrime per

Quelle fuggite

Ogni passo fatto affianco al mio branco

Spinge un nemico al disarmo

Qual è per me il senso di un branco

È fidarmi d'istinto di chi ciò affianco

Per sfidare chi l'istinto l'ha perso

Se basta una volta soltanto lasciar le impronte nel fango

Quando un compagno è più stanco

Fissare il grigio distinguendone il nero dal bianco

Riprendo tesi sul falso e sul vero ma il vero

È scomparso

E resta il falso a stabilir chi lo è di

Più chi meno

L'odore della corruzione dei corpi ora permea l'aria che ho

Intorno scioglie espressioni in volto alle menti più forti

Quanti branchi si perdono in banchi di solchi

Se c'è una morte a terra al centro di cerchi

Nel grano

In cielo all'ombra di cerchi di corvi

Iene ridono coi denti sporchi delle anime che han preso

A morsi negli ultimi giorni

Carogne mangia carogne

La verità dorme nel ventre dell'ultimo anello della catena

Delle menzogne

Nel mondo in cui l'istinto animale sovverte le regole umane

Il gatto tradisce la volpe con la complicità del ca

Vengo da fuori mi insinuo nei tuoi paraggi

Porto I miei omaggi valuto sti nuovi ingaggi

Dall'oggi al domani concretizzo I miei piani

Al mio fianco il mio branco supporta le mie ambizioni

Tra motivazioni pensieri paure illusioni

Ragionamenti che non sempre danno conclusioni

Resto a guardare il mondo in faccia

Lasciando un'altra traccia per mettere il mio nome sulla mappa

Per come la vedo troppe cose che non spiego

Le urlo sottovoce nei panni del mio alterego

Racconto del disordine e dei sogni

Degli incubi notturni

Di ciò che mi spinge a stringere I pugni

Ora dimmi in che modo vorresti cercassimo noi stessi

Se non rapiti dai nostri interessi

Fuori dagli schemi complessi confusi dagli eccessi

Ma senza mai finirne compromessi