Te la ricordi Berlino?
Noi da ragazzini a cui non piaceva il vino
Te lo ricordi che giro
Quando ci siamo persi allo zoo quel mattino
Dimmi che è sempre vivo
Quel ricordo nella testa tua che è un casino
Tu chiamami che arrivo
Sono sempre il solito scemo troppo emotivo
Eppure se mi guardo allo specchio
Sono sempre me stesso
E adesso come questo specchio riflette
Mi ci faccio un castello coi perché
E sono stato uno stronzo
Ti ho lasciata sola a capodanno
E sono stato uno stronzo
Ho sempre odiato i tuoi volti finti a pranzo
Eri puntuale a ricordare i miei ritardi
Ora son puntuale a ricordare che mi manchi
Sono stato uno stronzo
Pieno di colpi nel petto come Kenshiro
Sempre in gara con me stesso per chi arriva primo
Vorrei tornare a quei momenti in cui mi divertivo
Ora l′amore mi trascina sempre dentro a un bivio
E non lo so, non lo sai da che parte andare
E non lo so, tu lo sai come andrà a finire
E forse ormai sarà il caso di ricominciare
A guardare altrove, a stare a galla in mare
Eppure se mi guardo allo specchio
Sono sempre me stesso
E adesso come questo specchio riflette
Mi ci faccio un castello coi perché
E sono stato uno stronzo
Ti ho lasciata sola a capodanno
E sono stato uno stronzo
Ho sempre odiato i tuoi volti finti a pranzo
Eri puntuale a ricordare i miei ritardi
Ora son puntuale a ricordare che mi manchi
Sono stato uno stronzo
E dimmi quante volte hai pianto e se stai meglio con un altro
Non sai quante notti in bianco a dirmi che sono un disastro
Ma ti giuro che ora parto e faccio un tuffo nel deserto
Che magari trovo un fiore che nessuno ha mai scoperto
E sono stato uno stronzo
Ti ho lasciata sola a capodanno
E sono stato uno stronzo
Ho sempre odiato i tuoi volti finti a pranzo
Eri puntuale a ricordare i miei ritardi
Ora son puntuale a ricordare che mi manchi
Sono stato uno stronzo
E sono stato uno stronzo
E sono stato uno stronzo
