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เนื้อเพลง
Circolo polare artico

La porta vista dalla bandiera del calcio d′angolo

Non c'è, è un filo

Mentre conto i passi che rimangono

Ho solo una bottiglia ed un messaggio come un naufrago

"Dov′è Berlino?"

Lacrime calde fanno male, ma (ah-ah)

Non è tanto il caldo, ma l'umidità (ah-ah)

Alcuni ricordi del passato

Mi sembrano i racconti di un altro

Da che parte sta la verità?

Passo il cartellone dell'IKEA

E faccio un sorso da una Menabrea

Mi sa che tu

Non cambi più idea

Non serve fare pace se poi non è vero

A questo punto, un pugno, ma sincero

È meglio di ′sto giugno in cui congelo

Sai che il mare più è scuro e più è profondo

Lacrime che ti asciugo, perché piangi?

Nei tuoi occhi chiari io ci affondo uguale

Se vuoi, puoi controllare

Ti penso e so volare

Lo vedi, non so fare

A meno di te, a meno di te

A meno di te, eh, eh

Il mio cuore è una pista da ballo

E il mio cazzo l′ho dato ad un'altra

E mi sento così solo che parlo

Vai a fare in culo, tu non puoi giudicarmi

Ho riiniziato a fumare per stare zitto con gli altri

Lo so che potrei superarla, però non vorrei mai farlo

Non sei stronza, ma sai diventarlo

E se lo dico, fai l′offesa, però sai di che parlo, baby (baby)

Passo il cartellone dell'IKEA

E faccio un sorso da una Menabrea

Mi sa che tu

Non cambi più idea

Non serve fare pace se poi non è vero

A questo punto, un pugno, ma sincero

È meglio di ′sto giugno in cui congelo

Chi è diverso e chi è uguale

Sai, è normale aver paura

L'intelligenza è artificiale

Ma la stupidità esiste già in natura

E tu sei bella tanto, bella tanto

Per te la vita è una prigione, per me è una canzone

E te la canto dalla cella accanto

Mentre lotti con la zip dei pantaloni e fai una guerra lampo

Ho la testa appoggiata sul vetro del treno

Che ad ogni sospiro si appanna

Mentre una voce di metallo

Ordina di allontanarsi dalla linea gialla

Con il buio che scappa dal sole

E la notte che diventa l′alba

Gli uccelli si posano sui cavi dell'alta tensione

Come note su un pentagramma e poi

Passo il cartellone dell'IKEA

E faccio un sorso da una Menabrea

Mi sa che tu

Non cambi più idea

Non serve fare pace se poi non è vero

A questo punto, un pugno, ma sincero

È meglio di ′sto giugno in cui congelo