Roma, più ch'il trionfo, oggi
Signor, la tua virtude onora
Il tuo eccelso valor la patria adora
Virtù e valor bastante
Aver vorrei per veder felici
Al Lazio i regni, e debellar nemici
Ma dall'alto discende, per incontrar Augusto
Poppea con Agrippina
Viene chi è del mio cor Diva e Regina!