Ol à pang ol à pong
Poich é il funesto gong desta la reggia e desta la citt à
Siam pronti ad ogni evento
Se lo straniero vince per le nozze
E s'egli perde pel seppellimento
Io preparo le nozze ed io le esequie
Le rosse lanterne di festa
Le bianche lanterne di lutto gli incensi e le offerte
Monete di carta dorate
Il bel palanchino scarlatto th è zuccero
Noci moscate il feretro grande
Ben fatto I bonzi che cantano
I bonzi che gemono
E tutto quanto il resto secondo vuole il rito
Minuzioso infinito
Minuzioso infinito
O china o china che or sussulti
E trasecoli inquieta
Come dormivi lieta gonfia
Dei tuoi settantamila secoli
Tutto andava secondo
L'antichissima regola del mondo
Poi nacque turandot
E sono anni che le nostre feste
Si riducono a gioie come queste
Tre battute di gong tre indovinelli
E gi ù teste
E gi ù teste
E gi ù teste
L'anno del topo furon sei
L'anno del cane furon otto
Nell'anno in corso il terribile anno della tigre
Siamo gi à
Siamo gi à
Siamo gi à al tredicesimo
Tredicesimo con quello che va sotto
Che lavoro
Che lavoro che noia
Che lavoro
Che lavoro che noia
A che siamo mai ridotti
I ministri siam del boia
Ministri del boia