Ehi
Vorrei conoscerti quando è mattina
Dirti la sera: “Ti prego spegni la luce”
Vorrei svegliare con te il mio vicino
Per il casino e non dargli mai pace
Ma non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile
Vorrei lasciare sul tuo comodino
Un caffè caldo per ogni mattina
Vedere che ti svegli d’improvviso e poi
Chiudi gli occhi e fingi di dormire
E non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile
mmm...
Ma poi mi parli dei tuoi drammi
Dei tuoi genitori
Che sono assenti e non li vedi
Da anni migliori
E poi mi parli di tuo padre quanto è stronzo a cena
Che quando parli non ti guarda e non pone il problema
Ed io che invece vorrei solo averti più vicino
Cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino
Che sono grandi come i dubbi che mi fanno male
Ma sono belli come il sole dopo un temporale
E poi ti penserò
E poi ti penserò
E poi ti perderò
E poi ti perderò
oh oh oh nananananaa
oh oh oh nananananaa
Vorrei spiegarti che fuggire non serve
Se nessun posto è abbastanza lontano
Se nessun posto è abbastanza lontano da te
eeeeeh
e Vorrei parlarti ma non riesco mai a farlo
E rovinare tutto quello che è stato
Che a volte le parole sono un inganno
Sono i rimorsi di chi se n’è andato
E non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile
Ma poi mi parli dei tuoi drammi
e dei tuoi genitori
che sono assenti e non li vedi
da anni migliori
E poi mi parli di tuo padre quanto è stronzo a cena
che quando parli non ti guarda e non pone il problema
ed io che invece vorrei solo averti più vicino
cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino
che sono grandi come i dubbi che mi fanno male
Ma sono belli come il sole dopo un temporale
E poi ti penserò
E poi ti penserò
E poi ti perderò
E poi ti perderò_oh_oh_oh_oh_na_na_na_na_na_na_na_na_(x2)