Mi trovavo per la strada 
circa all'una e trentatré 
L'altra notte mentre uscivo 
dal mio solito caffè 
Quando incontro un bel 
mammifero modello centotré 
Che bambola 
Riempiva un bel vestito 
di magnifico lame 
Era un cumulo di curve 
come al mondo non ce n'è, 
Che spettacolo, le gambe, 
un portento, credi a me 
Che bambola 
Ehi, ehi ,ehi 
Le grido, piccola, dai, dai, 
dai, non far la stupida 
Sai, sai, sai, io son volubile 
Se non mi baci subito 
tu perdi una occasioni 
Lei si volta, poi mi squadra 
come fossi uno straccino 
Poi si mette bene in guardia 
come Rocky, il gran campioni 
Finta il destro e di sinistro 
lei m'incolla ad un lampioni 
Che bambola 
Lei, lei, lei, spaventatissima 
Lì per lì diventa pallida 
Poi, poi, poi allarmatissima 
Mi abbraccia per sorreggermi 
le faccio compassioni 
Sai com'è, ci penso sopra 
e poi decido che mi va 
Faccio ancora lo svenuto 
quella abbozza e sai che fa? 
Implorandomi e piangendo 
un bel bacio lei mi dà 
Che bambola